UniCredit e Sace supportano i piani di crescita internazionale di Veneta Cucine
COMUNICATO STAMPA
03 febbraio 2023
Dalla banca linea di credito da 8 milioni di euro con garanzia Sace per l’incremento capacità produttiva finalizzata a una crescita sui mercati esteri.
Focus su Cina, Usa e Francia.
UniCredit e SACE supportano i piani di crescita internazionale di Veneta Cucine, azienda leader a livello europeo nel segmento della produzione di cucine.
La banca ha infatti finalizzato in favore deII'azienda, storica realtà imprenditoriale fondata nel 1967 in provincia di Treviso, un finanziamento di 8 milioni di euro, assistito da Garanzia Sace, a supporto degli investimenti volti ad aumentare la capacità produttiva.
Tale operazione si inquadra nel più ampio piano di sviluppo dell’azienda, che prevede una forte focalizzazione sui mercati esteri, in particolare in Cina, Stati Uniti e Francia, Paese in cui è stata recentemente perfezionata l'acquisizione del controllo della società distributrice Veneta Cucine France che dal 2013 opera su tutto il territorio francese con una rete di 50 negozi monomarca.
Veneta Cucine è un'azienda familiare con oltre 50 anni di storia, che anche grazie al contributo di un gruppo di manager capaci, si è trasformata negli anni da realtà locale a gruppo di livello internazionale, diventando la più grande piattaforma italiana di mobili per cucina, fino a raggiungere nel 2022, un fatturato di 330 milioni di euro.
Il Gruppo, nei 120.000 mq di superficie industriale coperta, suddivisi tra il complesso di Biancade (TV) che ospita sia la produzione che gli uffici, lo stabilimento per la lavorazione del legno di Codissago - Longarone (BL) e quello di San Biagio Di Callalta (TV) dedicato alla linea di prodotto Caranto, impiega oltre 800 persone grazie alle quali progetta, produce, gestisce, amministra e distribuisce 10 sistemi, 40 modelli su 5 diverse scocche, che generano 400 varianti cromatiche e materiche, con infinite possibilità di personalizzazioni tali da immettere sul mercato 90.000 sistemi cucina ogni anno.
Dichiara Francesco Iannella, Regional Manager Nord Est di UniCredit: “Con questo intervento ribadiamo la volontà di UniCredit di proporsi come partner di riferimento per le numerose realtà imprenditoriali del Nord Est interessate a intraprendere piani di crescita tanto ambiziosi e lungimiranti quanto concreti e sostenibili. Una sostenibilità intesa nelle sue varie accezioni, che spaziano da quella ambientale a quella economica, e che sta diventando sempre più fattore dirimente di successo sui mercati globali”.
“Questo finanziamento, indirizzato al raggiungimento di obiettivi strategici di medio lungo termine, - dichiara Roberto Pellizzer Amministratore Delegato di Veneta Cucine -, è l’ennesima conferma di quanto l’azienda sappia con attenzione affrontare la crescita rispettando principi di concretezza e credibilità. Operazioni così importanti si possono realizzare anche grazie al prezioso contributo professionale di partner qualificati, quali UniCredit e SACE”.
“Da anni siamo al fianco di Veneta Cucine con l’obiettivo di sostenerla per la crescita e lo sviluppo sui mercati internazionali – ha dichiarato Marco Martincich, Responsabile Mid Corporate Nord Est di SACE - Questa operazione conferma il nostro supporto a ciò che riguarda investimenti che vanno verso quella direzione, in linea con le direttrici del nostro piano industriale”.
Milano, 3 febbraio 2023
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UniCredit e Gruppo Cisalfa Sport a sostegno della filiera della distribuzione di articoli sportivi
COMUNICATO STAMPA
02 febbraio 2023
UniCredit Factoring stanzia plafond di 15 milioni di euro a favore del retailer per finanziare il capitale circolante dei fornitori dell’azienda, anticipando i crediti commerciali
UniCredit ha concluso con il Gruppo Cisalfa Sport, retailer con più di 150 punti vendita diretti, oltre 3.500 dipendenti e con sede a Curno (BG), un accordo finalizzato a sostenere le imprese all’interno della filiera distributiva della controllante Cisalfa Sport S.p.A. e della controllata Intersport Italia S.p.A..
L’operazione prevede un plafond complessivo di 15 milioni di euro, messi a disposizione da UniCredit Factoring a beneficio di selezionati fornitori del Gruppo con l’obiettivo ultimo di generare un circolo virtuoso di liquidità.
Più nel dettaglio l’accordo prevede l’utilizzo di un set di strumenti per finanziare il capitale circolante delle aziende fornitrici attraverso l'anticipo dei crediti commerciali vantati nei confronti del Gruppo Cisalfa Sport: il Reverse Factoring e la piattaforma unica che integra il Confirming con il Dynamic Discounting, soluzione fornita da FinDynamic, primaria Fintech italiana partecipata da UniCredit.
La piattaforma tecnologica di FinDynamic permette la gestione univoca di tutti gli strumenti finanziari messi a disposizione, snellendo e velocizzando le attività di sostegno alla filiera da parte del Gruppo Cisalfa Sport.
In particolare, il Reverse Factoring consente al buyer di efficientare e razionalizzare la gestione del proprio ciclo passivo e ai suoi grandi fornitori di migliorare la gestione del circolante.
Il Confirming - tramite una piattaforma digitale - permette all’azienda capofiliera di caricare le fatture dei suoi fornitori e pagarle alle scadenze previste, dando ai fornitori la possibilità di visualizzare in tempo reale le fatture riconosciute ed eventualmente di cederle a UniCredit Factoring chiedendone il pagamento anticipato.
Il Dynamic Discounting, infine, tramite la medesima piattaforma integrata, offre ai medio/piccoli fornitori il pagamento anticipato delle fatture in cambio di uno sconto, che varia dinamicamente in relazione al numero di giorni di anticipo richiesto.
Cisalfa può quindi avvalersi di un processo digitale innovativo e totalmente dematerializzato, che ridefinisce tutta la filiera, creando un circolo virtuoso in ottica di sviluppo del business vantaggioso e duraturo per tutte le parti coinvolte.
Il Gruppo Cisalfa Sport, retailer per eccellenza di abbigliamento e prodotti per sport e lifestyle in Italia, ha adottato una vincente strategia retail omni-channel che l’ha resa un modello d’integrazione fra l’esperienza in negozio e quella online.
Simone Del Guerra, CEO di UniCredit Factoring dichiara: “Questo accordo amplia e rafforza la partnership tra UniCredit e il Gruppo Cisalfa Sport. Il ricorso a soluzioni di Supply Chain Finance tecnologiche e digitali consente di liberare capitale e risorse per le imprese, stabilizzando i cicli di fornitura e di pagamento, e rappresenta un segnale tangibile dell’attenzione di UniCredit e Cisalfa per tutte le aziende facenti parte della filiera.”
Enrico Viganò, CEO & Founder di FinDynamic commenta: “Siamo fieri di poter supportare, grazie alla tecnologia della nostra piattaforma di Supply Chain Finance, il Gruppo Cisalfa Sport nell’obiettivo di sostenere la propria filiera di fornitura. Ancora una volta, la partnership vincente di FinDynamic e UniCredit, porta grandi risultati nel mondo della finanza di filiera”.
Milano,2 febbraio 2023
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UniCredit fissa gli obiettivi Net Zero per i settori ad alte emissioni
COMUNICATO STAMPA
31 gennaio 2023
In linea con gli impegni presi a ottobre 2021, UniCredit fissa gli obiettivi intermedi al 2030 per i tre settori a più alte emissioni all'interno del proprio portafoglio crediti - petrolio e gas, produzione di energia elettrica e automotive – in funzione del raggiungimento dell’obiettivo Net Zero per quanto riguarda le emissioni finanziate entro il 2050.
Fiona Melrose, Head of Group Strategy & ESG di UniCredit, ha commentato: "Siamo impegnati a raggiungere l’obiettivo Net Zero delle nostre emissioni dirette entro il 2030 e delle emissioni finanziate entro il 2050. Questo si inserisce in una più ampia gamma di azioni intraprese per portare avanti una transizione giusta ed equa per tutti, con particolare attenzione ai finanziamenti e alle attività di consulenza green e sostenibili a tutto tondo. Abbiamo registrato progressi significativi rispetto agli obiettivi commerciali ESG che ci siamo prefissati, attivando 11,4 miliardi di euro di prestiti ambientali, 28,7 miliardi di euro di prodotti d'investimento ESG, 12,8 miliardi di euro di obbligazioni sostenibili e 4,8 miliardi di euro di prestiti sociali nel 2022, per un totale di quasi 60 miliardi a fronte dell'obiettivo di un volume ESG cumulativo di Gruppo di 150 miliardi di euro nel periodo 2022-2024”.
I target al 2030 per i principali settori ad alta intensità di carbonio rispetto allo scenario di riferimento del 2021
Per calcolare gli obiettivi per i tre settori a maggiore intensità di carbonio è stato utilizzato come scenario di riferimento il percorso Net Zero 2050 dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE):
petrolio e gas - partendo da una base di 21,4 Mt CO2e[1] nel 2021, UniCredit si prefigge una riduzione del 29% delle emissioni finanziate Scope 3. Questo obiettivo è relativo 7,8 miliardi di euro del portafoglio crediti della banca al settore petrolio egas, comprensivo dell'esposizione creditizia in bonis, dei crediti deteriorati. Si riferisce all'estrazione, alla raffinazione e alla distribuzione di prodotti petroliferi e del gas
Si ricorda che la nostra policy Oil&Gas esclude qualsiasi sostegno alle attività di questo settore nella regione artica e a tutte le nuove esplorazioni ed espansioni di riserve petrolifere. Allo stesso tempo, la Coal policy di Gruppo prevede l'eliminazione graduale dei finanziamenti al settore del carbone entro il 2028[2]
produzione di energia elettrica - UniCredit si impegna a ottenere una riduzione di circa il 47% dell'intensità fisica ponderata Scope 1 a 111 gCO2e/kWh[3] rispetto a un valore di base di 208 gCO2e/kWh nel 2021 attraverso il bilanciamento del proprio portafoglio creditizio e un aumento significativo delle attività di green lending. Questo obiettivo si riferisce al portafoglio di 8,9 miliardi di euro per la generazione di energia elettrica e comprende solo le aziende di produzione.
automotive - UniCredit intende ridurre di circa il 41% l'intensità fisica ponderata Scope 3 "Tank To Wheel"[4] a 95 gCO2/km[5] rispetto a un valore di riferimento di 161 gCO2/km. Questo obiettivo si riferisce al portafoglio creditizio della banca nel settore automobilistico, pari a 1,8 miliardi di euro escludendo i produttori di componenti, i produttori di veicoli pesanti e le piccole imprese di vendita al dettaglio (circa l'1% del totale utilizzato)
Per meglio sostenere il raggiungimento di questi obiettivi, UniCredit sta sviluppando diverse attività che si concentrano principalmente su:
o rafforzamento dei servizi di consulenza per le imprese dei settori ad alta emissione
o aumento dei prestiti sostenibili (prestiti Green e prestiti legati alla sostenibilità) per supportare i clienti nel percorso di decarbonizzazione delle loro attività e di diversificazione dai settori ad alta intensità di carbonio
o sostegno ai clienti nello sviluppo e nella diffusione di soluzioni climatiche innovative
o partnership mirate con aziende specializzate in sostenibilità per settori specifici
Tutte queste attività sono supportate dalle nostre policy settoriali, comprese quelle per ’Oil & Gas e Coal che ci permettono di rafforzare costantemente il nostro approccio responsabile e sostenibile all’uscita graduale dal finanziamento ai settori più inquinanti, puntando sull'accelerazione della transizione energetica attraverso i finanziamenti green. Oltre alle iniziative interne, UniCredit è orgogliosa di unirsi agli sforzi collettivi dei gruppi di lavoro esterni, tra cui i Sustainable STEEL Principles e la European Clean Hydrogen Alliance, per supportare la trasformazione di questi settori grazie alla collaborazione tra aziende.
Negli ultimi anni, il Gruppo ha registrato progressi importanti nella riduzione delle proprie emissioni di gas a effetto serra, riducendo tra il 2017 e il 2021 del 32% le proprie emissioni combinate basate sul mercato Scope 1 e 2. La banca si è impegnata ad accelerare questa tendenza, con l'ambizione di raggiungere l’obiettivo Net Zero delle proprie emissioni dirette entro il 2030. Tra i risultati ottenuti finora c’è la produzione dell'80% dell'elettricità del Gruppo da fonti rinnovabili già nel 2021 (100% in Italia e Germania, 98% in Austria). Inoltre, UniCredit è stata tra i primi istituti finanziari Europei e la prima banca in Italia a firmare un contratto di acquisto a lungo termine con un produttore di energia verde specializzato, CVA, per la fornitura ai suoi data centre principali in Italia, rafforzando la strategia globale di approvvigionamento di energia rinnovabile della banca. Inoltre, è stata la prima banca in Europa a ottenere il punteggio Global Real Estate Sustainability Benchmark (GRESB) sul proprio portafoglio immobiliare aziendale nei principali mercati del Gruppo.
In aggiunta a ciò, UniCredit è stata anche la prima banca in Italia a sottoscrivere il Finance for Biodiversity Pledge durante la COP15 dello scorso dicembre ed è l'unica banca della CEO Alliance in Europe, l'action tank focalizzato a guidare la decarbonizzazione e la digitalizzazione del continente attraverso iniziative collettive mirate.
Milano, 31 gennaio 2023
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[1] MtCO2e – l’equivalente di milioni di tonnelate di anidride carbonica
[2] I finanziamenti verdi sono consentiti oltre il 2028 solo per gli sviluppatori che non utilizzano il carbone (nessun ampliamento dell'attività nel settore del carbone dal settembre 2020) e a condizione di avere un piano di eliminazione graduale in linea con il Piano nazionale per l'Energia e il Clima.
[3] L’equivalente di grammi di anidride carbonica per chilowattora di elettricità prodotta
[4] Tank to Wheel - emissioni di gas serra dai tubi di scappamento dei motori a combustione interna
[5] gCO2/vkm - grammi di CO2 per chilometro percorso da un veicolo
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UniCredit: Risultati di Gruppo del 4trim22 e FY22
COMUNICATO STAMPA
31 gennaio 2023
PRICE SENSITIVE
Risultati record nel 4trim22 e migliori risultati Full Year del decennio
Raggiungimento costante degli obiettivi sulle tre leve chiave e una crescita redditizia, con un utile netto di Gruppo di €5,2 miliardi, o utile netto di Gruppo contabile pari a €6,5 miliardi
Verso il 2023 con forte slancio, linee di difesa e fiducia: pronti per le sfide macroeconomiche e già oltre i target del piano UniCredit Unlocked
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UniCredit e SACE perfezionano un’operazione di finanziamento da 6,66 milioni di euro nei confronti dell’impresa di costruzioni SECAP SPA
COMUNICATO STAMPA
26 gennaio 2023
UniCredit ha perfezionato un’operazione di finanziamento da 6,66 milioni di euro nei confronti di SECAP SpA, impresa di costruzioni che da oltre cent’anni è un punto di riferimento nel settore dell’edilizia italiana e torinese in particolare.
Il finanziamento fa parte del programma Finanziamento Futuro Sostenibile con il quale UniCredit supporta le imprese che scelgono di intraprendere un percorso di miglioramento della sostenibilità del proprio business, impegnandosi contrattualmente al raggiungimento nell’arco di tre esercizi di specifici obiettivi. SECAP, da sempre attenta al benessere dei propri dipendenti, si è impegnata a migliorare ulteriormente il loro livello di soddisfazione, mettendoli in primo piano tra i propri stakeholders e sottolineando l’importanza delle proprie risorse umane quale fattore distintivo del livello di servizio offerto. L’azienda, inoltre, aumenterà le ore di formazione interna su temi della sostenibilità dedicate a tutti i lavoratori.
Il finanziamento è destinato alle esigenze di cassa relative a due cantieri nell’area di Torino e beneficia di Garanzia SupportItalia, il nuovo strumento straordinario del Gruppo SACE previsto dal Decreto Aiuti per sostenere i finanziamenti rilasciati dal sistema bancario alle imprese italiane che abbiano subito ripercussioni economiche negative a seguito della crisi russo-ucraina e del caro-energia.
«Prosegue con determinazione il nostro impegno a sostegno della transizione verso un'economia più attenta alle tematiche della sostenibilità, anche sociale - dichiara Paola Garibotti, Responsabile regionale Nord Ovest di UniCredit - che si è ben concretizzata nel programma Finanziamento Futuro Sostenibile, attraverso il quale concediamo alle imprese finanziamenti che godono di condizioni agevolate condizionate al raggiungimento entro 3 anni di 2 obiettivi in ambito ESG. Con il nostro contributo diamo concretezza all'impegno di far crescere l'attenzione verso tematiche di sostenibilità».
“Con questa operazione SACE consolida la relazione con SECAP, supportandone la crescita - ha dichiarato Enrica Delgrosso Responsabile Mid Corporate del Nord-Ovest di SACE – “Come SACE confermiamo il nostro impegno, in linea con il nostro piano industriale Insieme 2025, a supportare le PMI italiane, creando valore per il territorio e il Paese".
«Siamo molto soddisfatti di aver concluso con successo questa nuova e importante operazione di finanziamento con un partner storico come UniCredit - dichiara Giuseppe Provvisiero, Presidente di SECAP -. Operazione che segue l’emissione del minibond nel 2020 e che conferma la nostra volontà di innovare e confrontarci con strumenti finanziari all’avanguardia. L’attenzione alle tematiche ESG è per noi centrale: in un momento così delicato a livello mondiale, la sfida quotidiana è promuovere uno sviluppo sostenibile, che non solo punti a preservare l’ambiente ma tuteli anche e soprattutto le persone e la società. Questo è il primo passo di un percorso che stiamo affrontando con attenzione e serietà per confermare SECAP un'eccellenza nel settore edile».
Forte di un’esperienza consolidata sia in ambito dell’edilizia pubblica che di quella privata, SECAP ha saputo rafforzare la propria presenza sul mercato affiancando all’attività storica un più recente significativo sviluppo nell’ambito degli interventi oggetto di incentivazione fiscale per la riqualificazione energetica e strutturale in ambito residenziale, dando in tal modo il proprio contributo all’importante ed impegnativo obiettivo di miglioramento dei livelli di sicurezza e di efficienza del patrimonio immobiliare del nostro Paese.
Il percorso di crescita avviato negli ultimi anni ha avuto un punto di svolta nell’importante riorganizzazione della struttura societaria e nella creazione della Provvisiero Holding, che oggi gestisce tre distinte società specializzate in real estate, costruzioni e manutenzione. Una strategia di diversificazione delle fonti e delle risorse finanziarie e una cultura condivisa che mette al centro l’attenzione alla qualità, alla sicurezza e all’ambiente, sono i cardini della strategia di SECAP che, muovendosi tra settore pubblico ed edilizia residenziale, ristrutturazioni, restauri e grandi opere, continua a dimostrare la necessaria flessibilità per adattarsi alle richieste del mercato in modo sempre più performante.
Milano, 26 gennaio 2023
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