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Lettera di UniCredit al governo tedesco

 

UniCredit è una banca commerciale pan-europea con un modello di servizio unico nel suo genere in Italia, Germania, Austria, Europa Centrale e Orientale. Il nostro obiettivo primario è fornire alle comunità in cui operiamo le leve per il progresso, offrendo il meglio a tutti gli stakeholder e aiutando i nostri clienti e i nostri colleghi in tutta Europa a sprigionare il loro potenziale.

 

Comunicati stampa

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UniCredit ottiene la sua seconda singola A grazie al miglioramento del rating emittente da parte di Standard & Poor’s ad A-, un gradino al di sopra del sovrano

COMUNICATO STAMPA
09 ottobre 2025 PRICE SENSITIVE
  L'agenzia di rating Standard & Poor's (“S&P”) ha oggi alzato di un notch il rating di credito dell'emittente (‘ICR’) e il rating Senior Preferred di UniCredit SpA ad “A-” e ha assegnato un outlook stabile.   Si tratta del secondo upgrade da parte di S&P quest'anno e il rating di UniCredit è ora di un notch al di sopra del rating sovrano italiano.   Secondo S&P, UniCredit ha rafforzato il proprio profilo operativo e finanziario e la sua dotazione di debito subordinato, meritando un rating implicito di “A”, limitato ad “A-”, un notch al di sopra del rating sovrano. La banca beneficia di una forte diversificazione geografica, di una solida redditività, di una buona qualità degli attivi e di un’ampia liquidità.   Il profilo di credito autonomo è stato aggiornato ad “a-”, mentre i rating di controparte a lungo e breve termine sono stati aggiornati rispettivamente ad “A” e “A-1”.   Il rating di credito dell'emittente a breve termine è stato confermato a “A-2”.   Il testo completo del comunicato stampa di S&P è disponibile sul sito web dell'agenzia di rating: https://www.spglobal.com/ratings/en/     Milano, 9 ottobre 2025   Contatti Media Relations: e-mail MediaRelations@unicredit.eu Investor Relations: e-mail InvestorRelations@unicredit.eu
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Accordo tra UniCredit e Confindustria Moda per rafforzare la competitività della filiera tessile e moda

COMUNICATO STAMPA
09 ottobre 2025
  UniCredit ha messo a disposizione delle aziende del settore Moda un plafond dedicato di 1 miliardo di euro    Milano, 9 ottobre 2025 - È stato stipulato un accordo tra UniCredit e Confindustria Moda al fine di supportare le imprese della filiera tessile e moda nella digitalizzazione e nella transizione sostenibile, mirata a ridurre l’impatto ambientale, con processi produttivi sempre più green.   Confindustria Moda è una delle più grandi organizzazioni mondiali di rappresentanza del settore del tessile e moda del mondo occidentale che, con circa 400.000 addetti e oltre 38.500 aziende, costituisce una componente fondamentale del tessuto economico e manifatturiero italiano. Il comparto, con un  fatturato nel 2024 di 59,8 miliardi di euro, un export di oltre 37 miliardi di euro ed un saldo commerciale di oltre 11 miliardi di euro, si conferma il secondo settore manifatturiero del nostro Paese.   UniCredit ha messo a disposizione delle aziende del settore Moda un plafond dedicato di 1 miliardo di euro, per favorirne gli investimenti in innovazione e sostenibilità.   UniCredit, in particolare, si impegna ad accompagnare le imprese nei processi di transizione ESG, partendo da uno score gratuito, fornito da Cerved Rating Agency su piattaforma Open-es, finalizzato a fornire soluzioni finanziarie volte ad incentivare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.   UniCredit e Confindustria Moda intendono collaborare per sviluppare possibili iniziative e progetti volti a rafforzare la competitività della filiera e consolidare il rapporto, al fine di garantire un dialogo diretto e tempestivo con le imprese, anche attraverso l’organizzazione di incontri di approfondimento e percorsi formativi, come la Banking Academy di UniCredit, per accrescere la cultura finanziaria e aumentare le competenze delle aziende del comparto.   Remo Taricani, Deputy Head of Italy di UniCredit: ”La moda è un settore guidato dai grandi brand, fondato su una rete di piccole e medie imprese ricca di know-how che merita attenzione e supporto. UniCredit, banca paneuropea ma con un modello fortemente territoriale, affianca le aziende del settore con soluzioni dedicate. L’accordo firmato oggi con Confindustria Moda rappresenta un passo concreto per rafforzare la nostra collaborazione e aiutare le imprese della filiera a svilupparsi e crescere sul territorio”.   Luca Sburlati, Presidente di Confindustria Moda: ”Con questo protocollo d’intesa rafforziamo il nostro impegno a supportare la filiera Tessile e Moda nel percorso verso sostenibilità, innovazione e digitalizzazione. È un passo importante per consolidare il legame tra imprese e sistema creditizio, creando nuove opportunità di crescita e valorizzazione per uno dei settori più strategici dell’economia italiana. Unire le migliori forze del Paese è ancor più necessario in un momento ricco di sfide articolate, che ci porteranno verso un nuovo scenario della nostra industry”.   Contatti:  Media Relations e-mail: MediaRelations@unicredit.eu
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UniCredit Foundation accelera verso il futuro: nuovi consiglieri, nuovo sito, nuove opportunità per i giovani in Europa

COMUNICATO STAMPA
29 settembre 2025
  Oltre 30 milioni di euro confermati per iniziative nel campo dell’istruzione nel 2025, di cui più di 1,7 milioni già destinati al sostegno dei giovani talenti in Europa   UniCredit Foundation ha rinnovato il proprio Consiglio di Amministrazione con la nomina dei nuovi membri. Il Consiglio continuerà a essere presieduto da Andrea Orcel, CEO e Head of Italy del Gruppo UniCredit. Giorgio Barba Navaretti, Professore di Economia all’Università di Milano, è stato confermato come Vicepresidente, e Joanna Carss, Head of Group Stakeholder Engagement del Gruppo UniCredit, come membro del Consiglio.   Entrano a far parte del Board due nuovi componenti: Michael Spence, Presidente e Provost dello University College London, riconosciuto a livello internazionale come leader nell’istruzione superiore e nella filantropia Simona Costanzo Sow, Chief of Academic Partnerships presso lo United Nations System Staff College, con una consolidata esperienza in ambito educativo, sviluppo sostenibile e partenariati internazionali Il Consiglio è stato ridotto da nove a cinque membri, a conferma della volontà della Fondazione di dotarsi di un organo di governance più snello e coeso, in grado di riunirsi con maggiore facilità, favorire un confronto efficace e assumere decisioni rapide e condivise per massimizzare l’impatto.   Dopo i 54 milioni di euro già stanziati tra il 2022 e il 2024, il nuovo Consiglio ha confermato un budget di 30 milioni di euro per il 2025 con l’obiettivo di continuare a costruire nel campo dell’istruzione.   In linea con questo mandato, a settembre 2025 UniCredit Foundation ha lanciato i primi quattro bandi per borse di studio e di ricerca nei Paesi europei in cui opera il Gruppo, per un valore complessivo di 1,7 milioni di euro. Le borse non esauriscono l’ambito di intervento della Fondazione, ma rappresentano un pilastro essenziale della sua missione: valorizzare il potenziale delle nuove generazioni europee.   Grazie a queste iniziative, studenti e ricercatori meritevoli potranno accedere alle migliori università internazionali e, al tempo stesso, sarà possibile rendere più competitive le posizioni accademiche in Europa attraverso forme di integrazione salariale. Le return fellowships passano da 5 a 7, con fino a due posti potenzialmente dedicati all’Europa Centrale e Orientale. Con un numero maggiore di borse rispetto allo scorso anno e un focus rafforzato sull’Europa dell’Est, l’iniziativa conferma la volontà della Fondazione di sostenere i migliori talenti del continente, favorendo il rientro dei cervelli e rafforzando le eccellenze locali.   Silvia Cappellini, Direttore Generale di UniCredit Foundation ha dichiarato: “In UniCredit Foundation crediamo che l’istruzione sia il motore più potente del progresso. Con i 30 milioni di euro confermati per il 2025 e oltre 1,7 milioni già destinati a borse di studio e ricerca, stiamo creando opportunità concrete per le nuove generazioni europee. Un Consiglio più snello e un focus più mirato ci permetteranno di agire più velocemente e di avere un impatto ancora maggiore”.   Nell’ambito di questa evoluzione più ampia, UniCredit Foundation ha anche lanciato il suo nuovo sito web, rinnovato con un racconto più coinvolgente, contenuti aggiornati e una navigazione più intuitiva, per valorizzare al meglio progetti, storie e risultati.   Per scoprire il nuovo sito della Fondazione, approfondire la composizione del Consiglio e ricevere tutti dettagli dei bandi, clicca qui.     Contatti Media Relations mediarelations@unicredit.eu
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Conclusa la prima tranche del Residuo SBB 2024. Aggiornamento sull’esecuzione del programma di acquisto di azioni proprie nel periodo 22-26 settembre 2025

COMUNICATO STAMPA
29 settembre 2025 PRICE SENSITIVE
  Milano, 29 settembre 2025 – UniCredit S.p.A. (la “Società” o “UniCredit”) comunica che in data 26 settembre 2025 si è concluso il programma di acquisto di azioni ordinarie comunicato al mercato il 24 luglio scorso e avviato in data 25 luglio 2025 in attuazione dell'autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti tenutasi il 27 marzo 2025 (la “Prima Tranche del Residuo SBB 2024”).   Sulla base delle informazioni fornite da BNP Paribas SA quale intermediario incaricato per dare esecuzione, in piena indipendenza (c.d. “riskless principal” o “matched principal”), alla Prima Tranche del Residuo SBB 2024, UniCredit rende noto, ai sensi dell’art. 2, comma 3, del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052, di aver effettuato le operazioni di seguito indicate.   Nella tabella sottostante vengono riportate in forma aggregata su base giornaliera le operazioni di acquisto delle azioni ordinarie UniCredit (ISIN IT0005239360) effettuate nel periodo dal 22 settembre 2025 al 26 settembre 2025.  
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UniCredit entra in zona singola A grazie al miglioramento del rating da parte di Fitch ad A-

COMUNICATO STAMPA
25 settembre 2025 PRICE SENSITIVE
  Fitch Ratings ha alzato di un gradino il Long-Term Issuer Default Rating (IDR) e il Senior Preferred Rating di UniCredit SpA, portandoli a “A-”, e ha assegnato un outlook stabile. Il rating è di un notch superiore a quello sovrano italiano.   Secondo Fitch, la diversificazione geografica in economie performanti o in crescita e la fortissima capacità di assorbimento delle perdite collocano UniCredit in una posizione di forza eccezionale rispetto ai concorrenti nazionali, mentre la diversificazione sostiene anche la performance nel tempo.   Il Viabiliy Rating di solidità (ovvero il rating standalone) è stato alzato ad “a-”, mentre i rating corrispondenti a depositi a lungo termine, Senior Non-Preferred, Tier 2 e Additional Tier 1 sono stati tutti alzati di un gradino.   Il rating a breve termine è stato alzato a “F1”, mentre il rating a breve termine dell'emittente è stato confermato a “F2”.   Per ulteriori dettagli, consultare il comunicato stampa di Fitch Ratings sul sito web dell'agenzia di rating: www.fitchratings.com     Milano, 25 settembre 2025   Contatti Media Relations: e-mail MediaRelations@unicredit.eu Investor Relations: e-mail InvestorRelations@unicredit.eu
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Copertina del documento di Bilancio Annuale del 2022. Sullo sfondo un primo piano su un volto di donna sorridente con gli occhi chiusi e il vento tra i capelli. In sovrapposizione il testo seguente

 

Bilancio Annuale 2024


Aggiornamento al 31 dicembre 2024

 

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Parte alta della Torre UniCredit fotografata al tramonto