Al via l’internalizzazione del business bancassicurativo
Abbiamo completato il processo strategico di internalizzazione del business assicurativo vita, che comporta il controllo al 100% da parte di UniCredit di CNP UniCredit Vita e UniCredit Allianz Vita
UniCredit è una banca commerciale pan-europea con un modello di servizio unico nel suo genere in Italia, Germania, Austria, Europa Centrale e Orientale. Il nostro obiettivo primario è fornire alle comunità in cui operiamo le leve per il progresso, offrendo il meglio a tutti gli stakeholder e aiutando i nostri clienti e i nostri colleghi in tutta Europa a sprigionare il loro potenziale.
Da un pool di primarie banche, guidato da UniCredit, mini-perm green loan project financing da oltre 46 milioni di euro, a favore di un veicolo societario controllato dal Gruppo Futura, per la costruzione del primo impianto agrivoltaico avanzato integrato con impianto BESS
COMUNICATO STAMPA
17 ottobre 2025
1° impianto agrivoltaico avanzato integrato con sistema di accumulo finanziato In Italia in project financing
L’impianto, una volta in esercizio, entro il 2026, produrrà circa 85 GWh annui di energia pulita, in coerenza con gli obiettivi del Green New Deal
Milano, 17 Ottobre 2025 - UniCredit, Banca Monte dei Paschi di Siena, BPER, Banco di Sardegna e Banca Ifigest hanno sottoscritto un mini-perm green loan project financing da oltre 46 milioni di euro a favore di un veicolo societario, interamente controllato dal gruppo Futura, titolare di un innovativo impianto agrivoltaico avanzato integrato con sistema di accumulo.
Il finanziamento, certificato green ai sensi dei “Green Loan Principles” è finalizzato a sostenere i costi di costruzione e messa in esercizio di un impianto agrivoltaico avanzato, di potenza complessiva di circa 45MWp, combinato con un impianto di accumulo di energia della potenza di circa 48 MWh.
Il progetto, costituito da un impianto agrivoltaico avanzato integrato con un sistema di accumulo, è ritenuto strategico per la transizione energetica e la stabilità del sistema elettrico italiano e regionale ed è stato progettato al fine di integrare le attività di allevamento zootecnico all'interno dell’impianto agri-voltaico, garantendo benefici economici ed ambientali sia all’attività agricola che alla produzione di energia da fonte rinnovabile, massimizzando le relative sinergie.
L’impianto agrivoltaico avanzato, combinato con impianto BESS, ha una produzione fotovoltaica annua attesa di circa 85 GWh, in grado di coprire i fabbisogni energetici annui di circa 30 mila famiglie italiane. Il progetto, una volta in esercizio, permetterà di evitare emissioni climalteranti di oltre 18 mila tonnellate annue di CO₂ equivalenti, che nell’arco della vita utile dello stesso impianto, corrisponderà ad un risparmio di oltre 450 mila tonnellate di CO₂ equivalenti.
L'innovativa operazione di finanza strutturata, su base project financing, nel settore renewables è stata originata, strutturata e coordinata da UniCredit in qualità di Global Coordinator & Bookrunner, Structuring Mandated Lead Arranger, Original Lender, Sustainability Coordinator e Hedging Bank e sottoscritta anche da Banca Monte dei Paschi di Siena, BPER, Banco di Sardegna, in qualità di Mandated Lead Arrangers, Original Lenders e Hedging Banks, e Banca Ifigest in qualità di Mandated Lead Arrangers, Original Lender e Account Bank, con BPER che ha agito anche in qualità di Account Bank & Agent, Sustainability Coordinator .
L’impianto, attualmente in fase avanzata di costruzione con entrata in esercizio prevista entro il primo semestre 2026, beneficerà del contratto per differenza con il GSE.
Simone Micheletti, Amministratore e fondatore del gruppo Futura insieme a Bruno Fisi, ha dichiarato “Questo progetto, finalizzato con successo grazie alla professionalità e all’esperienza del gruppo Futura ed in particolare del Chief Financial Officer Francis Ravano, rappresenta una pietra miliare per il comparto. È il primo impianto ibrido fotovoltaico co-located di dimensioni rilevanti che entrerà in esercizio in Italia, finanziato per la prima volta in project financing. Questo conferma l’approccio innovativo e all’avanguardia che caratterizza la cultura aziendale e le persone che ogni giorno lavorano nel gruppo Futura; gruppo che continua a crescere e a portare avanti iniziative ambiziose e sostenibili, strettamente integrate con il tessuto economico e sociale del territorio. Il Progetto contribuisce infatti a un futuro energetico più sicuro e sostenibile rafforzando anche la stabilità della rete elettrica nazionale e permette la valorizzazione di terreni agricoli marginali e poco produttivi nonché un’integrazione importante di reddito per le imprese agricole coinvolte”.
Francis Ravano, Chief Financial Officer, ha altresì dichiarato "Siamo molto soddisfatti di aver concluso con successo questa ulteriore e importante operazione di finanziamento a supporto della nostra pipeline greenfield di impianti solari, agrivoltaici e storage. Ringrazio tutto il nostro Team Futura senza il quale non avremmo mai raggiunto tali risultati”.
Paola Garibotti, Regional Manager NordOvest di UniCredit ha dichiarato: “Con il primo finanziamento project in Italia finalizzato a sostenere la realizzazione di un impianto agrivoltaico avanzato integrato con sistema di accumulo, UniCredit conferma il proprio concreto impegno nella transizione verso un’economia green e sostenibile. Supportiamo attivamente, con soluzioni innovative di finanza green, i clienti che intendono investire nella trasformazione del proprio modello produttivo, contribuendo così a un futuro più responsabile. Questa operazione a favore del Gruppo Futura testimonia la nostra volontà di fornire alle comunità in cui operiamo le leve del successo, mettendo a disposizione soluzioni finanziarie innovative capaci di generare un impatto positivo anche sull’indipendenza energetica del Paese, in coerenza con gli obiettivi dei programmi europei e nazionali”.
Contatti
Media Relations
e mail: mediarelations@unicredit.eu
Accordo tra UniCredit, UniCredit RE Services e Ance per supportare la sostenibilità nel comparto edilizio
COMUNICATO STAMPA
15 ottobre 2025
UniCredit, UniCredit RE Services, società di intermediazione immobiliare del Gruppo, e Ance hanno sottoscritto un protocollo di intesa finalizzato a consolidare la collaborazione tra il settore bancario, l’industria delle costruzioni e l’intermediazione immobiliare, con un impegno congiunto a sostegno della sostenibilità e della crescita del Paese.
L’accordo, siglato nella sede di Piazza S.S. Apostoli a Roma della società di intermediazione immobiliare del Gruppo UniCredit, si fonda sulla condivisione di valori comuni e sull’obiettivo di perseguire azioni concrete in tre ambiti prioritari: efficienza energetica del patrimonio immobiliare, quale leva strategica per la decarbonizzazione e la competitività del sistema Paese; accessibilità delle abitazioni, per rendere il mercato immobiliare più inclusivo e vicino ai bisogni delle comunità; sicurezza sul lavoro, come presupposto imprescindibile per lo sviluppo sostenibile del settore edilizio e promozione della cultura finanziaria presso le imprese.
Per UniCredit la firma dell’accordo è la conferma dell’obiettivo di supportare il Paese creando sinergie concrete a beneficio delle comunità locali.
L’Ance è l’associazione che rappresenta le imprese italiane di qualunque dimensione che operano nel campo delle costruzioni. Un settore, quest’ultimo, che contribuisce per il 12% del PIL e arriva al 22% considerando anche le attività immobiliari e la filiera e incide per il 25,2% in termini di occupazione rispetto al settore industriale.
In tale contesto, UniCredit RE Services metterà a disposizione le proprie competenze e tecnologie per una valorizzazione efficace degli immobili, integrando la propria esperienza nelle dinamiche del mercato locale e contribuendo a una filiera più efficiente, sostenibile e orientata al futuro.
Annalisa Areni, Head of Client Strategies di UniCredit Italia: “Con questo protocollo confermiamo l’impegno di UniCredit a sostenere la transizione energetica e la crescita sostenibile del Paese, attraverso un dialogo costruttivo con i principali attori della filiera immobiliare ed edilizia. Crediamo che solo una collaborazione stabile e strutturata possa produrre soluzioni concrete e durature a beneficio delle comunità e dei territori”.
Fabio Mucci, CEO UniCredit RE Services: “Il nostro ruolo è mettere a disposizione competenze, tecnologie e conoscenza del mercato per valorizzare al meglio il patrimonio immobiliare e accompagnare cittadini e imprese in un percorso di innovazione e sostenibilità. Lavorare insieme ad Ance in sinergia col Gruppo significa dare concretezza a un progetto comune che guarda al futuro dell’abitare”.
Per la Presidente Ance, Federica Brancaccio, “Questo Accordo consolida un rapporto che Ance porta avanti con UniCredit da sempre, rafforzando il legame banca impresa che nel settore delle costruzioni è imprescindibile. L’Associazione ha investito tanto in questi anni per aumentare la cultura finanziaria delle imprese associate allo scopo di renderle più solide e pronte ad affrontare le difficoltà, sfruttando pienamente le opportunità di mercato. Oggi possiamo contare su aziende più strutturate sotto il profilo finanziario, per questo vogliamo continuare questo percorso di crescita per garantire un tessuto industriale delle costruzioni sano e in grado di rispondere alle sfide di sviluppo infrastrutturale e di benessere sociale di cui il Paese ha bisogno”.
Roma, 15 ottobre 2025
Contatti
Media Relations
e mail: mediarelations@unicredit.eu
Da UniCredit finanziamento green da 62,9 milioni di euro a GRV Assets 2 con garanzia SACE per la costruzione di 6 impianti agri solari in Basilicata, Puglia e Sicilia
COMUNICATO STAMPA
13 ottobre 2025
La struttura finanziaria adottata è un green loan mini-perm project financing su base grid-parity, articolato su più linee di credito.
Una volta in esercizio, entro il 2026, gli impianti produrranno 114 GWh annui di energia pulita, in coerenza con gli obiettivi del Green New Deal.
Milano, 13 ottobre 2025 - UniCredit ha finanziato GRV Assets 2 S.r.l., società interamente detenuta da GR Value S.p.A, con un green loan mini-perm project financing da 62,9 milioni di euro.
Il finanziamento, certificato green ai sensi dei Green Loan Principles e che beneficia della garanzia green SACE, è finalizzato a sostenere i costi di costruzione e messa in esercizio di 6 nuovi impianti di produzione di energia rinnovabile solare localizzati in Basilicata, Puglia e Sicilia.
Il portafogli ha complessivamente una capacità installata di oltre 60 MWp e una produzione annua attesa di circa 114 GWh, in grado di coprire i fabbisogni energetici annui di oltre 42 mila mila famiglie italiane.
Gli impianti, una volta in esercizio, permetteranno di evitare emissioni climalteranti di oltre 30 mila tonnellate annue di CO₂ equivalenti, che considerando una vita utile degli stessi impianti di circa trent’anni, corrisponderà a un risparmio di oltre 800 mila tonnellate di CO₂ equivalenti che non saranno emesse in atmosfera.
L’operazione, un green loan mini-perm project financing articolato su diverse linee di credito per cassa e per firma per progetti greenfield solari in grid parity, è stata strutturato da UniCredit in qualità di Global Coordinator & Bookrunner, Structuring Mandated Lead Arranger, Original Lender e Hedging Bank, Banca Agente, SACE Agente e Banca dei Conti.
Questi asset energetici, grazie all’impatto positivo in termini di mitigazione del cambiamento climatico e aumento della sicurezza energetica nazionale, rientrano negli obiettivi dell’EU Green New Deal e sono supportati dalla garanzia green di SACE, il gruppo assicurativo-finanziario italiano controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze specializzato nel sostegno alle imprese e al tessuto economico nazionale, che riveste un ruolo centrale nell’attuazione del Green New Deal sul territorio italiano.
Gli impianti sono attualmente in fase di costruzione e l’entrata in esercizio è prevista entro il 2026. L’energia prodotta sarà ceduta a un primario player nazionale del settore energetico con rating investment grade, sulla base di un PPA ventennale.
Gianluca Veneroni, CEO di GR Value ha dichiarato: "Questa nuova importante operazione di finanziamento a supporto della realizzazione della nostra pipeline di impianti eolici, solari e di sistemi di accumulo, consolida un rapporto di reciproca soddisfazione con UniCredit e un percorso ormai tracciato di accompagnamento per il raggiungimento degli obiettivi posti nel nostro piano industriale. Un’operazione che coinvolge una primaria banca italiana di relazione con soluzioni innovative di finanza green, con il fondamentale supporto di SACE e che conferma la capacità del team di GR Value di realizzare con rapidità ed efficacia progetti sfidanti. Tutto ciò, in un momento storico così delicato in cui la lotta al cambiamento climatico e l’indipendenza energetica diventano sempre di più obiettivi strategici da raggiungere con la massima priorità. Siamo dunque orgogliosi di poter contribuire attraverso i nostri progetti alla transizione energetica dell’Italia e dell’Europa, verso un futuro energetico più sicuro e sostenibile”.
Marica Campilongo, Responsabile Large Corporates di UniCredit Italy ha dichiarato: “UniCredit ha assunto un concreto impegno nella transizione verso un’economia green e sostenibile attraverso il supporto, sia finanziario che in termini di advisory, ai clienti che vogliono investire per trasformare il proprio modello produttivo. Questa ulteriore operazione a favore del gruppo GR Value testimonia la condivisione del percorso di crescita intrapreso dalla società e la nostra volontà di mettere a disposizione dei clienti soluzioni innovative tailor-made in grado di avere un impatto positivo anche sull’indipendenza e stabilità energetica del Paese attraverso fonti di energia rinnovabile e sistemi di accumulo a lunga durata, in coerenza con i programmi europei e nazionali”.
UniCredit è stata assistita da Legance - Avvocati Associati in qualità di consulente legale, Vector Renewables S.r.l. e Marsh S.pA. hanno agito rispettivamente come consulenti tecnico-ambientali e assicurativi. KPMG Advisory S.p.A. ha agito come revisore modello. GR Value è stata assistita per i financing documents, gli aspetti societari e i contratti di progetto dal team Energy di Gitti and Partners.
Contatti:
Media Relations: mediarelations@unicredit.eu
UniCredit ottiene la sua seconda singola A grazie al miglioramento del rating emittente da parte di Standard & Poor’s ad A-, un gradino al di sopra del sovrano
COMUNICATO STAMPA
09 ottobre 2025
PRICE SENSITIVE
L'agenzia di rating Standard & Poor's (“S&P”) ha oggi alzato di un notch il rating di credito dell'emittente (‘ICR’) e il rating Senior Preferred di UniCredit SpA ad “A-” e ha assegnato un outlook stabile.
Si tratta del secondo upgrade da parte di S&P quest'anno e il rating di UniCredit è ora di un notch al di sopra del rating sovrano italiano.
Secondo S&P, UniCredit ha rafforzato il proprio profilo operativo e finanziario e la sua dotazione di debito subordinato, meritando un rating implicito di “A”, limitato ad “A-”, un notch al di sopra del rating sovrano. La banca beneficia di una forte diversificazione geografica, di una solida redditività, di una buona qualità degli attivi e di un’ampia liquidità.
Il profilo di credito autonomo è stato aggiornato ad “a-”, mentre i rating di controparte a lungo e breve termine sono stati aggiornati rispettivamente ad “A” e “A-1”.
Il rating di credito dell'emittente a breve termine è stato confermato a “A-2”.
Il testo completo del comunicato stampa di S&P è disponibile sul sito web dell'agenzia di rating: https://www.spglobal.com/ratings/en/
Milano, 9 ottobre 2025
Contatti
Media Relations: e-mail MediaRelations@unicredit.eu
Investor Relations: e-mail InvestorRelations@unicredit.eu
Accordo tra UniCredit e Confindustria Moda per rafforzare la competitività della filiera tessile e moda
COMUNICATO STAMPA
09 ottobre 2025
UniCredit ha messo a disposizione delle aziende del settore Moda un plafond dedicato di 1 miliardo di euro
Milano, 9 ottobre 2025 - È stato stipulato un accordo tra UniCredit e Confindustria Moda al fine di supportare le imprese della filiera tessile e moda nella digitalizzazione e nella transizione sostenibile, mirata a ridurre l’impatto ambientale, con processi produttivi sempre più green.
Confindustria Moda è una delle più grandi organizzazioni mondiali di rappresentanza del settore del tessile e moda del mondo occidentale che, con circa 400.000 addetti e oltre 38.500 aziende, costituisce una componente fondamentale del tessuto economico e manifatturiero italiano. Il comparto, con un fatturato nel 2024 di 59,8 miliardi di euro, un export di oltre 37 miliardi di euro ed un saldo commerciale di oltre 11 miliardi di euro, si conferma il secondo settore manifatturiero del nostro Paese.
UniCredit ha messo a disposizione delle aziende del settore Moda un plafond dedicato di 1 miliardo di euro, per favorirne gli investimenti in innovazione e sostenibilità.
UniCredit, in particolare, si impegna ad accompagnare le imprese nei processi di transizione ESG, partendo da uno score gratuito, fornito da Cerved Rating Agency su piattaforma Open-es, finalizzato a fornire soluzioni finanziarie volte ad incentivare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
UniCredit e Confindustria Moda intendono collaborare per sviluppare possibili iniziative e progetti volti a rafforzare la competitività della filiera e consolidare il rapporto, al fine di garantire un dialogo diretto e tempestivo con le imprese, anche attraverso l’organizzazione di incontri di approfondimento e percorsi formativi, come la Banking Academy di UniCredit, per accrescere la cultura finanziaria e aumentare le competenze delle aziende del comparto.
Remo Taricani, Deputy Head of Italy di UniCredit: ”La moda è un settore guidato dai grandi brand, fondato su una rete di piccole e medie imprese ricca di know-how che merita attenzione e supporto. UniCredit, banca paneuropea ma con un modello fortemente territoriale, affianca le aziende del settore con soluzioni dedicate. L’accordo firmato oggi con Confindustria Moda rappresenta un passo concreto per rafforzare la nostra collaborazione e aiutare le imprese della filiera a svilupparsi e crescere sul territorio”.
Luca Sburlati, Presidente di Confindustria Moda: ”Con questo protocollo d’intesa rafforziamo il nostro impegno a supportare la filiera Tessile e Moda nel percorso verso sostenibilità, innovazione e digitalizzazione. È un passo importante per consolidare il legame tra imprese e sistema creditizio, creando nuove opportunità di crescita e valorizzazione per uno dei settori più strategici dell’economia italiana. Unire le migliori forze del Paese è ancor più necessario in un momento ricco di sfide articolate, che ci porteranno verso un nuovo scenario della nostra industry”.
Contatti:
Media Relations e-mail: MediaRelations@unicredit.eu
Questo Sito utilizza Cookie tecnici, Cookie analytics e Cookie di profilazione, anche installati da soggetti terzi (cd. Cookie di Terza Parte).
I Cookie di profilazione sono utilizzati al fine di proporti messaggi pubblicitari in linea con le tue preferenze; per la loro installazione è necessario il tuo previo consenso.
Ulteriori informazioni sui Cookie installati mediante il Sito sono disponibili accedendo alla Cookie Policy, resa sempre diponibile all’interno del Sito.
Cliccando sulla X in alto a destra, la tua navigazione continuerà in assenza di Cookie di profilazione.