UniCredit ha lanciato oggi una nuova emissione benchmark di OBG a 7 anni per 1 miliardo di Euro, definendo un nuovo punto di riferimento sulla propria curva covered bond.
L'operazione ha riscontrato un eccezionale interesse da parte degli investitori, con order book finale superiore a 6 miliardi di Euro. La partecipazione degli oltre 300 investitori è stata caratterizzata da ampia diversificazione geografica e tipologia.
L'emissione - curata da UniCredit Corporate & Investment Banking insieme con Banca IMI, Lloyds, Natixis e RBS - è stata distribuita a diverse categorie di investitori istituzionali quali fondi (54%), banche (30%) e assicurazioni (12%). La domanda è pervenuta principalmente da Germania/Austria (37%) e Italia (18%), ma anche da Francia (15%), UK/Irlanda (11%) e Benelux (6%).
L'emissione, con rating atteso AA+/A2/A da parte di S&P, Moody's e Fitch, pagherà una cedola pari a 2,75%, con un prezzo di emissione pari a 99,796%, dando luogo a un rendimento equivalente a 150 punti base al di sopra del tasso swap di pari scadenza. A seguito del feedback particolarmente positivo da parte degli investitori, la price guidance è stata fissata ben al di sotto della forchetta iniziale (160/165 punti base), circa 95 punti base inferiore al rendimento BTP di pari durata al momento del lancio.
L'emissione odierna fa parte di un Programma di 35 miliardi di Euro annunciato nel 2008 e basato su un portafoglio interamente composto da mutui residenziali. A vantaggio dei possessori delle OBG (compresa la presente emissione, il Programma OBG I consta di 12,7 miliardi di Euro di titoli outstanding), sono già stati segregati finora circa 21,2 miliardi di Euro di mutui residenziali originati da UniCredit S.p.A..
Globalmente il portafoglio comprende, all'inizio del mese di ottobre 2012, circa 201.000 mutui ed è estremamente granulare (debito residuo medio di ca. 101.000 Euro); è caratterizzato da un loan-to-value medio pari a ca. 56%, da una concentrazione geografica nel Nord e Centro Italia, rispettivamente del 58% e del 21%. La strutturazione del Programma e' stata curata dalla divisione di Corporate and Investment Banking di UniCredit.
Milano, 7 gennaio 2013