UniCredit è orgogliosa di essere la prima banca d’Europa meritevole di ottenere lo scoring ESG Global Real Estate Sustainability Benchmark (GRESB) sul proprio patrimonio immobiliare corporate. Questa è un'ulteriore testimonianza del nostro costante lavoro per raggiungere gli obiettivi ESG del Gruppo.

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Il portafoglio analizzato da GRESB comprende asset immobiliari di proprietà del Gruppo per un valore complessivo di circa 5 miliardi di euro, distribuiti in vari paesi dell’Europa Centrale e Orientale. Questo riconoscimento segna un altro traguardo importante nel percorso di UniCredit verso la sostenibilità, in linea con la strategia ESG del Gruppo e con l'impegno assunto per il raggiugimento del Net Zero.

L'iniziativa è un ulteriore conferma della leadership europea di UniCredit nella disclosure ESG relativa alla gestione immobiliare. I punteggi GRESB verrano consolidati nel tempo attraverso il continuo monitoraggio della performance ESG relativa alle proprietà del Gruppo e ai relativi processi di gestione, e il costante confronto con i più alti standard di mercato.

 

Salvatore Greco, Head of Group Real Estate in UniCredit, ha commentato: I principi ESG sono al centro di tutte le nostre attività immobiliari. Come Banca continuiamo a impegnarci per valutare, monitorare e migliorare costantemente la performance ESG dei nostri asset e dei relativi processi di gestione. In linea con la Strategia ESG del Gruppo, uno dei pilastri fondamentalei del nostro piano strategico UniCredit Unlocked, il progetto GRESB rappresenta un esempio tangibile del nostro impegno in favore della sostenibilità e rafforza ulteriormente la nostra leadership nell'implementazione di iniziative ESG innovative. "

Come banca, stiamo costantemente lavorando per il raggiungimento degli obiettivi ESG che ci siamo dati e per fare la nostra parte nella transizione verso una società più sostenibile. Il nostro Gruppo, ad esempio, sta progressivamente riducendo la propria dipendenza dai combustibili fossili: già nel 2021 l'80% dell'elettricità utilizzata nelle nostre sedi proveniva da fonti rinnovabili (100% in Italia e Germania e 98% in Austria). Siamo stati inoltre tra i primi del settore dei servizi finanziari in Europa e la prima banca in Italia a firmare un contratto di acquisto di energia elettrica (PPA) con un produttore di energia verde specializzato, CVA, per la fornitura di energia ai nostri centri dati principali italiani, rafforzando la nostra strategia globale di approvvigionamento di energia verde.

Il nostro impegno si riflette anche nelle misure di efficienza energetica che abbiamo adottato per ridurre al massimo le emissioni di anidride carbonica, una priorità della Strategia ESG e degli obiettivi del Piano Strategico Unlocked. Il Gruppo ha già ottenuto una riduzione del 32% delle emissioni di gas a effetto serra (scope 1 e 2, basate sul mercato) nel 2021 rispetto al 2017 e si impegna a raggiungere l'obiettivo Net Zero sulle emissioni dirette entro il 2030 e su quelle finanziate entro il 2050.