Riconoscere l’invisibile, valorizzare la persona | Insieme per un futuro più inclusivo
venerdì 19 settembre 2025
Questo è lo spirito che ha animato l’evento “Riconoscere l’invisibile, valorizzare la persona”, all’interno del percorso “Rendere visibile l’invisibile”, con cui UniCredit ribadisce il proprio impegno verso una banca accessibile, inclusiva e capace di valorizzare i talenti di ciascuno.
«Valorizzare il talento oltre la diversità parte dal rendere visibile l’invisibile.»
L’evento, che si svolto lo scorso 15 settembre a Milano, è stato un’occasione preziosa per ascoltare le voci dei dipendenti di UniCredit che vivono quotidianamente l’esperienza della disabilità, in un confronto con ospiti esterni su prospettive differenti e condividere i risultati raggiunti all’interno della nostra Banca e nelle comunità in cui operiamo.
Come ha ricordato Remo Taricani, Deputy Head of Italy UniCredit: “Il nostro impegno concreto e continuo è verso una banca che sia accessibile a tutti e valorizzi le diversità e il talento di ognuno.”
Il talento oltre la diversità
Gli interventi delle persone di UniCredit e degli ospiti hanno sottolineato che la vera sfida è imparare a vedere oltre le etichette. Ilaria Maria Dalla Riva, Head of People & Culture Italy and COO Italy UniCredit, ha espresso con chiarezza questo concetto: “Valorizzare il talento oltre la diversità parte dal rendere visibile l’invisibile.”
Un invito raccolto anche dai Terconauti, che hanno ricordato che “L’opportunità, anche di fallire, non dev’essere negata sulla base di un pregiudizio. Bisogna concentrarsi sulle potenzialità e non sui limiti. Vale per l’autismo e per ognuno di noi.”
Oltre alle azioni dedicate, in UniCredit c’è un impegno che si realizza anche nell’attenzione quotidiana alla diversità. Carlotta Maniezzo, Disability Manager di UniCredit, ha ricordato che “chi chiede aiuto è giusto che trovi ascolto di orecchie, di testa e di cuore.”
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Inclusione come leva concreta a sostegno delle comunità
In Italia, su 600.000 persone autistiche, lavora appena l’1,6%. È per questo che l’assunzione di oltre cento persone con disabilità in UniCredit rappresenta un passo fondamentale. Come ha sottolineato Nico Acampora, fondatore di PizzAut: “Lavoro, dignità e futuro: 104 assunzioni di persone con disabilità in UniCredit sono qualcosa che fa la differenza.”
L’inclusione è stata raccontata anche attraverso lo sport, con l’immagine evocativa del Presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre: “Quando si esce in acqua, non conta chi sei o da dove vieni: conta solo stare lì, spinti dal vento. L’inclusività nello sport, e nella vela in particolare, è una forma altissima di libertà.”
Allo stesso modo, l’impegno di UniCredit va oltre il proprio interno, come ha sottolineato Annalisa Areni, Head of Client Strategies, UniCredit Italy: “Restituire valore alle comunità in cui operiamo è un dovere per un’azienda come UniCredit. È un nostro preciso impegno creare impatto sociale e farne un caposaldo della nostra cultura.”
Un cambiamento culturale
Dal 2022, il progetto “Rendere visibile l’invisibile” è diventato una leva di trasformazione. Chiara Bacilieri, Marketing, Communications and Innovation Director di Mindwork, ha spiegato che “è una leva di cambiamento culturale di cui c’è urgente bisogno: rende visibili le barriere che ostacolano le pari opportunità.”
Un percorso che trova forza nella condivisione. Cristina Barletti, Head of People Analytics, Orga, Reward & Client Strategy P&C SP, UniCredit Italy, lo ha definito così: “Abbiamo scelto l’inclusività come valore da trasmettere alle nostre persone e l’abbiamo portata in azienda.”
E la sintesi perfetta arriva da Claudia Chiaraluce, Head of Welfare & People Care, UniCredit Italy: “Un evento ricco di emozioni, con testimonianze interne ed esterne, tutti uniti verso un obiettivo comune: la valorizzazione dei talenti invisibili.”