FAQ
La sostenibilità è parte integrante del DNA del nostro Gruppo e un elemento chiave del suo modello di business. I nostri valori: Etica e Rispetto, unitamente al nostro semplice principio guida Fai la cosa giusta! sono applicati a tutto ciò che facciamo, in qualunque momento, e sono al centro dei rapporti con tutti i nostri stakeholder al fine di generare risultati sostenibili. Costruire un futuro sostenibile è una sfida importante sia per le persone che per le imprese.
Creare valore per UniCredit significa molto più che generare valore finanziario; significa creare valore sostenibile nel tempo in termini di capitale umano, società e ambiente. Alla fine del 2019 abbiamo annunciato nuovi target ESG nell'ambito del nostro impegno sulla sostenibilità nel lungo periodo.
Per approfondimenti si veda Il nostro approccio di banca sostenibile.
Abbiamo sviluppato il nostro approccio nel corso degli anni, facendo leva sia sulle caratteristiche proprie della nostra organizzazione che sulle best practice in materia. Questo ci ha portato ad identificare tre diverse macro categorie di attività che contraddistinguono il nostro modo di operare, ognuna delle quali richiede l'utilizzo di leve differenti:
1. attività bancaria tipica;
2. cittadinanza d'impresa;
3. filantropia.
Per approfondimenti si veda Il nostro approccio di banca sostenibile.
Abbiamo annunciato alla fine del 2019 i nostri nuovi obiettivi ESG e continuiamo a operare per assicurarci rendimenti sostenibili nel tempo e per proteggere l'ambiente. Il nostro impegno è quello di creare valore per tutti gli stakeholder, in linea con il nostro principio Fai la cosa giusta!
Per approfondimenti si veda Il nostro approccio di banca sostenibile
La nostra strategia climatica punta all'impatto diretto sull'ambiente, con una drastica riduzione delle emissioni di gas serra. Il nostro obiettivo è di tagliare tali emissioni del 60% entro il 2020 e dell'80% entro il 2030.
Siamo convinti che l'uso di energie rinnovabili sia un elemento decisivo contro il cambiamento climatico. La nostra esposizione in questo settore era pari a €6,9 miliardi alla fine del 2019, con un obiettivo di oltre €9 miliardi al 2023. In aggiunta, nel 2019 la quasi totalità dell'elettricità
che abbiamo acquistato in Italia, Germania e Austria proveniva da fonti rinnovabili: 100% in Italia, 100% in Germania e 92% in Austria. Nel complesso le fonti rinnovabili rappresentano l'81% del consumo di elettricità del Gruppo.
Per approfondimenti si veda la pagina Capitale Naturale.
Il Consiglio di Amministrazione e il Top Management prendono in seria considerazione il cambiamento climatico e siamo impegnati a monitorare e limitare l'impatto delle nostre attività sul capitale naturale. Abbiamo, ad esempio, aggiornato la nostra policy sul carbone ed emanato una nuova policy relativa al settore petrolio e gas nella regione artica e alle attività non convenzionali collegate, così come annunciato a novembre 2019.
Abbiamo inoltre lanciato un progetto per eliminare tutta la plastica monouso dalle nostre sedi.
Per approfondimenti si veda la pagina Capitale Naturale.
A seguito dell'emanazione delle nostre nuove policy sul carbone e il settore petrolio e gas non convenzionale, abbiamo avviato un dialogo costruttivo con i clienti operanti in tali settori, per spiegar loro il nostro approccio e continuare a supportarli nella transizione a un'economia a basse emissioni di carbonio.
In questo contesto non partecipiamo a progetti relativi a carbone e petrolio e gas non convenzionale, inoltre stiamo rivedendo i finanziamenti generici ai nostri clienti nell'ambito dell'aggiornamento annuale della loro esposizione creditizia.
Per approfondimenti si veda la pagina Capitale Naturale.
UniCredit si è impegnata ad abbandonare completamente i progetti di estrazione del carbone termico entro il 2023 e la nostra nuova policy non consente nuovi progetti relativi all'estrazione di carbone termico e a centrali elettriche a carbone. Vengono inoltre fissati limiti stringenti alle attività di finanziamento dei clienti corporate, affinché riducano la loro dipendenza dal carbone.
La nuova policy sul settore petrolio e gas (O&G), relativa al settore artico e alle attività non convenzionali, non consente di finanziare nuovi progetti di estrazione del petrolio artico e del gas off-shore artico, progetti di estrazione O&G da sabbie bituminose, progetti per estrazione di shale O&G e relativi fracking e progetti per l'estrazione di O&G da acque ultra-profonde.
Per approfondimenti si veda la pagina Capitale Naturale.
Queste policy sono consultabili in un'apposita sezione sul nostro sito.
I membri delle Nazioni Unite hanno sottoscritto gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals, SDG) nel 2015. Gli SDG fissano priorità e aspirazioni sui temi dello sviluppo sostenibile da realizzare entro il 2030, mobilitando l'azione dei governi e del mondo imprenditoriale al raggiungimento di tali obiettivi globali.
A partire dal Bilancio Integrato 2015, UniCredit ha regolarmente rendicontato il proprio contributo a favore degli SDG. Nel 2019 abbiamo inoltre sottoscritto i Principles for Responsible Banking, impegnandoci ad allineare strategicamente il nostro business agli SDG e agli obiettivi dell'Accordo di Parigi.
Per approfondimenti si veda Il nostro approccio di banca sostenibile.
UniCredit è consapevole che le proprie attività possono generare potenziali impatti sulla società e sull'ambiente.
L'Impegno in materia di Diritti Umani del Gruppo descrive l'approccio che adottiamo per identificare e gestire questi impatti e ridurre le eventuali violazioni degli stessi; l'approccio include la gestione del rischio sociale e ambientale associato ai prodotti e servizi che offriamo ai clienti. Si tratta di un ambito in cui il Gruppo, grazie alle proprie attività, può invece massimizzare la generazione di impatti positivi sui diritti umani, contribuendo così allo sviluppo e alla creazione di valore sociale.
Alcuni esempi di promozione di impatti positivi includono:
• lo sviluppo di prodotti e servizi specifici per varie categorie di clienti, che contribuiscono all'inclusione sociale;
• la promozione di soluzioni sostenibili nelle decisioni di investimento;
• gli acquisti basati su modelli sostenibili, attraverso fornitori con requisiti minimi di sostenibilità.
UniCredit continua a impegnarsi per garantire un ambiente di lavoro con pari opportunità dove persone di ogni età, genere e background culturale possano contribuire al nostro successo. In linea con i nostri valori di Etica e Rispetto, ci impegniamo ad ascoltare le esigenze di tutti i nostri colleghi, creando un ambiente di lavoro migliore e più accessibile basato sull'inclusione. Promuoviamo l'equilibrio fra lavoro e vita privata, la diversità, l'inclusione e le politiche di welfare; il nostro successo dipende dal rispetto e da una cultura in cui tutte le nostre persone sentano di poter contribuire attivamente.
Siamo anche impegnati a combattere le discriminazioni e a supportare le persone con disabilità in tutto il loro percorso lavorativo.
Per approfondimenti si veda la pagina Capitale Umano.
UniCredit è stata una delle prime banche a rendicontare risultati in ambito ESG, pubblicando il suo primo bilancio sociale e ambientale nel 2000. Da allora ogni anno redigiamo un bilancio seguendo lo standard più diffuso in Europa, il GRI (Global Reporting Initiative). Abbiamo inoltre adottato il modello London Benchmarking Group (LBG), per garantire una rendicontazione trasparente del contributo offerto alle comunità in cui operiamo.
Dal 2014 adottiamo il modello di rendicontazione integrata dell'International Integrated Reporting Council (IIRC) per descrivere la nostra creazione di valore nel tempo.
A partire dal 2017, il Bilancio Integrato rappresenta anche la Dichiarazione Non Finanziaria Consolidata ai sensi del decreto legislativo 254/2016.
UniCredit pubblica il proprio Bilancio Integrato sul sito web istituzionale, secondo le scadenze fissate dal decreto legislativo 254/2016.
Il team Group Sustainability and Foundation, all'interno dell'area Finance and Controls, riporta direttamente all'Amministratore Delegato. Questa linea gerarchica rafforza la nostra capacità di sviluppare e realizzare iniziative che forniscano un contributo significativo alla sostenibilità della nostra azienda.
Per approfondimenti si veda la pagina Governance di sostenibilità.
Conduciamo regolarmente un'analisi di materialità, che ci consente di stabilire quali temi siano ritenuti prioritari dai nostri stakeholder. Tale analisi ci permette inoltre di identificare temi che richiedono una visione strategica e di cominciare a presidiare trend emergenti, al fine di prevenire rischi e cogliere opportunità. I risultati di queste valutazioni sono rappresentati nella matrice di materialità.
La relazione con il territorio è uno dei capisaldi del nostro approccio alla sostenibilità. Siamo pienamente consapevoli delle nostre responsabilità di banca commerciale ed in tal senso lavoriamo per favorire l'inclusione finanziaria e promuovere l'inclusione sociale nei territori in cui operiamo. Siamo orgogliosi della nostra capacità di soddisfare le esigenze di una clientela internazionale al pari del nostro ruolo di istituzione finanziaria sul territorio.
Per approfondimenti si veda la pagina Capitale Sociale e relazionale.
La sostenibilità per noi è parte integrante dell'attività quotidiana e può apportare benefici concreti, non tanto di immagine quanto in termini di competitività e distintività sul mercato, oltre che di reputazione, un elemento importante soprattutto per il settore finanziario. Affinché non venga vista come un mero supporto all'immagine aziendale è fondamentale allineare i comportamenti sostenibili con gli obiettivi di business. Ci impegniamo pertanto a misurare risultati sostenibili, mettendo la sostenibilità al centro delle attività di business secondo il nostro principio: Fai la cosa giusta!